La Gentiana lutea, chiamata anche Genziana maggiore o Genziana gialla, è una pianta erbacea, perenne appartenente alla famiglia delle Gentianaceae, possiede una grossa radice a fittone molto lunga e di colore giallastro; le foglie sono ovali, opposte, infossate sulla pagina superiore e sporgenti nell’inferiore. I fiori sono gialli, raggruppati all’ascaella fogliare mentre il frutto è una capsula ovoidale che si apre in due valve e contiene dei semi alati.
DROGA: la radice deve essere prelevata in primavera, essiccata al sole e conservata in recipienti a chiusura ermetica, in luoghi non umidi.
SOSTANZE CONTENUTE E PRINCIPI ATTIVI: GLICOSIDI, ALCALOIDI, ZUCCHERI, TANNINI, ENZIMI, OLIO ESSENZIALE.)
Ha un sapore molto amaro.
PROPRIETA’ ED UTILIZZO: si può utilizzare come AROMATIZZANTE, DEPURATIVA, DIGESTIVA. In particolare, per stimolare l’appetito, viene preparato un vino speciale, lasciandovi macerare per due settimane 40 g. di radici per litro. Quando la bevanda è pronta si consuma un piccolo bicchiere prima dei pasti.
CURIOSITA’: Nel ‘500 la Genziana era utilizzata per combattere la peste, la scoperta delle sue potenzialità medicamentose risale al170 a.c., quando l’ultimo Re illirico chiamato Gentius, ne scoprì le proprietà, il suo nome deriva proprio da questo personaggio. Attualmente questa pianta protetta è diventata molto rara.