Pianta erbacea, perenne, alta fino ad 80 cm., dotata di un rizoma molto corto. Le foglie sono opposte, sessili, ovate ed oblunghe, picchiettate di ghiandole trasparenti. I fiori si presentano in cinque corimbi sono formati da 5 sepali acuti che sul margine presentano delle ghiandoline nere. I petali sono gialli, dentellati e con numerosi stami lunghi quanto i petali stessi. I frutti sono capsule ovoidali. Specie spontanea di facile reperibilità nei prati aridi, al margine dei boschi, fino ai 1500 m. di altitudine.
DROGA: le foglie e le estremità fiorite. Si raccomanda di fare essiccare all’ombra in un luogo che garantisce una buona ventilazione.
SOSTANZE CONTENUTE E PRINCIPI ATTIVI: IPERICINA, PSEUDOIPERICINA, FLAVONOIDI, TANNINI,
PROPRIETA’ ED UTILIZZO: possiede indiscusse proprietà ANTIDEPRESSIVE, SEDATIVE ed ANSIOLITICHE. quindi viene somministrato in caso di disturbi psicovegetativi, ansietà e depressione. l’olio di Iperico è molto efficace per la cura di ferite ancora sanguinanti, utilizzato anche per scottature. Per preparare l’olio di Iperico: far macerare i fiori in 4 parti di olio d’oliva per 5 settimane, lasciandolo al sole, quando diventa rosso il preparato è pronto.
AVVERTENZE: Non si segnalano particolari controindicazioni o intolleranze. In rari casi possiamo segnalare nausea, vertigini ed irritabilità. Gli eventuali effetti collaterali non sono comunque paragonabili a quelli di antidepressivi triciclici. Evitare sempre l’associazione con altri farmaci.