In una casa con diversi piani nella quale si vuole utilizzare la stessa connessione non sempre è possibile utilizzare un router wireless in quanto le pareti producono attenuazione ed il segnale può arrivare debole o può non arrivare. Con i powerline questo problema si può risolvere dato che sfruttano la rete elettrica. Si tratta quindi di un’alternativa ai ripetitori WiFi, dispositivi il cui funzionamento è spiegato nel dettaglio in questa guida di Roberto Ricci.
Differenze tra powerline e ripetitori
Powerline e Wi-Fi extender sono due soluzioni diverse per estendere la copertura della rete Internet all’interno di un’abitazione o di un ufficio. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi che possono influenzare la scelta a seconda delle esigenze specifiche. Ecco le principali differenze tra powerline e Wi-Fi extender:
Tecnologia utilizzata
Powerline: La tecnologia powerline utilizza l’impianto elettrico esistente per trasmettere i dati. Si basa su adattatori powerline che si collegano alle prese elettriche e permettono di estendere la rete attraverso i cavi elettrici.
Wi-Fi extender: Gli extender Wi-Fi, come suggerisce il nome, estendono la copertura della rete Wi-Fi esistente. Funzionano ricevendo il segnale Wi-Fi dal router e amplificandolo per migliorare la copertura in aree più lontane.
Facilità di installazione
Powerline: L’installazione degli adattatori powerline è generalmente semplice. Basta collegare un adattatore vicino al router e l’altro nella zona in cui si desidera estendere la connessione. Tuttavia, la qualità del segnale potrebbe essere influenzata dalla qualità dell’impianto elettrico e dalla presenza di altri dispositivi elettronici.
Wi-Fi extender: L’installazione di un Wi-Fi extender può essere più complicata, poiché è necessario posizionarlo in un punto in cui sia possibile ricevere un segnale Wi-Fi di buona qualità dal router. Inoltre, alcuni Wi-Fi extender richiedono configurazioni manuali per funzionare correttamente.
Velocità e stabilità del segnale
Powerline: Gli adattatori powerline tendono ad offrire una connessione più stabile e veloce rispetto ai Wi-Fi extender, in quanto non sono soggetti a interferenze radio come le reti Wi-Fi. Tuttavia, la velocità e la stabilità della connessione powerline dipendono dalla qualità dell’impianto elettrico e dalla distanza tra gli adattatori.
Wi-Fi extender: Gli extender Wi-Fi possono soffrire di problemi di interferenza e riduzione delle prestazioni dovuti alla presenza di ostacoli fisici (muri, pavimenti) e alla congestione del traffico Wi-Fi. La velocità effettiva può essere inferiore a quella della connessione originale, poiché l’extender utilizza parte della banda per comunicare con il router.
Mobilità dei dispositivi
Powerline: La mobilità dei dispositivi non è un problema con gli adattatori powerline, in quanto i dispositivi connessi tramite cavo Ethernet non subiscono variazioni nella qualità del segnale.
Wi-Fi extender: Gli extender Wi-Fi permettono maggiore mobilità per i dispositivi, ma potrebbero essere necessarie regolazioni nel posizionamento dell’extender per garantire una copertura ottimale.
In conclusione, la scelta tra powerline e Wi-Fi extender dipende dalle esigenze specifiche e dalle condizioni ambientali. S
Come estendere la rete
Una volta acquistato i powerline dovrai collegarlo alla tua rete. Avrai un router collegato ad internet dal quale vorrai portare la connessione in altre stanze o anche altri piani. Basta che con un cavo di rete colleghi una delle prese di questo tipo del router ad uno dei due powerline. Collega il powerline alla presa elettrica.
Collega il secondo poewerline alla presa elettrica della stanza dove vuoi avere internet. Con lo stesso cavo di rete con connettore RJ45 collega il dispositivo alla porta di rete del tuo computer fisso o portatile. In questo modo avrai la connessione in quel computer che parte dal router ed arriva a quella stanza anche se posta 2 piani sopra. Dato che la connessione viaggia su una rete elettrica ci saranno interferenze quindi in base alla qualità del tuo impianto avrai una velocità maggiore o minore.